Diablo si può definire una serie cult per i gamers, siano essi fedelissimi Sony, Xbox o provenienti dal mondo dei PC. Il primo titolo (Diablo I) uscì nel lontano 1996 seguito quattro anni dopo dal suo sequel Diablo II. I giocatori però hanno dovuto attendere ben dodici anni per avere un terzo capitolo.
Dopo tanti anni d’attesa Diablo III si è presentato al pubblico con una grafica largamente migliorata rispetto ai primi due e oggi, a quasi dieci anni da quella pubblicazione, Blizzard ci offre una chicca. Nell’attesa del quarto capitolo (previsto tra il 2022 e il 2023) si potrà giocare Diablo II: resurrected, la remastered dell’ormai ventenne Diablo II. Grazie ad una grafica migliorata e a dinamiche di gioco semplificate la casa Blizzard offre un tuffo nel passato senza però stravolgerne il ricordo. Diablo II: resurrected è un ottimo punto di partenza per avvicinarsi alla saga per la prima volta o per rivivere le emozioni di un tempo.
Tutti i Diablo fluttuano attorno all’eterna lotta tra il bene e il male, le schiere infernali e quelle celesti che si contendono il mondo di Sanctuary e la vittoria finale. Vi siete mai chiesti però se i nomi e le ambientazioni del gioco abbiano un qualche richiamo alla demonologia e cosmogonia Cristiana?
In occasione dell’uscita di Diablo II: resurrected perché non dare una sbirciatina al mondo da cui questa saga prende spunto?
Diablo e i nomi di Satana
Partiamo appunto dal demone che dà il nome alla serie Diablo, che in spagnolo significa Diavolo. Un sostantivo spesso associato alla figura di Satana. Se usato più generalmente però può diventare un sinonimo di demone e quindi indicare i torturatori dell’inferno e non il Diavolo con la D maiuscola.
Secondo la Bibbia quest’ultimo è la contrapposizione a Dio, il peccato e il tentatore. Quindi se la mitologia fosse un gioco allora potremmo dire che si tratta del boss finale dell’inferno, il grande male. Questa figura all’interno dei giochi di Blizzard però non è presente, le schiere infernali infatti sono capitanate da un terzetto di demoni maggiori.
Diablo è uno di loro insieme a Mefisto e Baal. I nomi utilizzati dagli ideatori del gioco per i membri del triumvirato sono tutti nomi che fanno riferimento alla figura di Satana. Diablo è forse quello più usato ma anche gli altri due, in vari passaggi della Bibbia e non solo, vengono usati per parlare del Diavolo.
A seconda della sfaccettatura del male che vogliono evidenziare, spesso i riferimenti bibliografici utilizzano nomi diversi per riferirsi a Satana. Astarte, Belfagor, Belzebù, Azazél, Dagon, Moloch, Samael e molti altri. Questo caleidoscopio di volti che Satana può prendere lo si può ritrovare nei titoli utilizzati nel gioco della Blizzard. Diablo per esempio era il signore del Terrore. Questo titolo gli è stato affibbiato probabilmente nella speranza che sembrasse il più temibile nel trio a capo degli inferi. Il terrore infatti è la forma primordiale di minaccia, fin dal suo stato larvale l’umanità ha sempre conosciuto la paura e per questo il demone più potente poteva assumere solo quel titolo.
Mefisto il diavolo tedesco
Accanto a Diablo, al vertice dell’Inferno, c’è Mefisto detto anche Mefistofele. Questo nome è spesso usato nel folkore tedesco per indicare il Diavolo. La figura di Mefistofele però è diversa da quella caprina di Satana. Il primo infatti è rappresentato spesso come un uomo vestito di nero con in mano un libro rosso. I due hanno in comune la caratteristica di stringere patti in cambio dell’anima della loro vittima.
Mefistole è un demone menzionato anche nella leggenda di Faust di Goethe nella quale il dottor Faust stringe un patto col Diavolo, scambiando così la sua anima in cambio della conoscenza assoluta. Questo personaggio letterario ha condizionato anche il linguaggio contemporaneo dando origine all’aggettivo mefistofelico, utilizzato in riferimento a qualcosa di perfido, maligno e fuorviante.
Baal dio fenicio o demone?
Ultimo ma non meno importante è Baal. Il nome di questo personaggio potrebbe avere radici nella figura del dio Fenicio Baal. Esso era visto come il padre di tutti gli Dei, assumendo nella mitologia fenicia la stessa funzione di Crono in quella greca. Nella visione cananaica invece era visto come uno degli dei principali ma non come creatore degli dei.
Molto più probabilmente però, il personaggio di Diablo, prende spunto dal demone Bael. Si tratta di uno dei dodici re dell’inferno e secondo le descrizioni che ne vengono fatte ha l’aspetto di un ragno con tre facce, una felina, una da rospo e una umana. Nel gioco della Blizzard la forma aracnoide è ripresa nel design del signore della distruzione ma anche qui, come nella figura di Mefisto non troviamo nessun’altra caratteristica in comune con la controfigura religiosa.
Belial il falso idolo
Baal viene confuso spesso con Belial, altro demone della religione cristiana e ulteriore nome usato per riferirsi a Satana. Chi ha giocato il terzo capitolo della saga di Diablo conosce anche Belial. Il giocatore lo incontra nella città di Caldeum e aiuta ad intrappolarlo nella pietra nera delle anime. Belial fa parte di un gruppo di demoni minori che rovesciò il governo degli inferi quando il triumvirato di cui abbiamo parlato finora venne sconfitto.
In Diablo, Belial è il signore della menzogna e infatti il suo nome in ebraico può prendere il significato di falso idolo. Questo demone dovrebbe quindi incarnare l’antagonismo della figura di Satana verso quella dell’unico e vero Dio cristiano.
Azmodan, re dell’inferno
Nel terzo capitolo della saga di Diablo, una volta sconfitto Belial, entra in scena un demone dall’imponente figura. Si tratta di Azmodan che sfida Leah a fermare le schiere infernali al suo servizio che stanno per invadere Sanctuary.
La figura di Azmodan sembra essere un potente generale degli inferi ed è sicuramente ispirato ad Asmodeo. Asmodeus è considerato uno dei dodici re degli inferi ed è un demone talmente potente da essere messo alla stregua di Lucifero e Satana. Altri lo associano addirittura al serpente che corruppe Eva nell’Eden e forse da questo deriva il titolo che gli viene dato in Diablo: “signore del peccato”.
I Nephilim di Diablo
Alla fine del capitolo tre l’arcangelo Tyrael è preoccupato perchè il giocatore è diventato talmente potente da essere riuscito a sconfiggere Diablo nella sua forma fisica. Il personaggio giocato, indipendentemente dalla classe scelta, è chiamato il Nephilim per il suo misto tra demoni e angeli. Ebbene non vi sorprenderà sapere che nemmeno questi esseri per metà demoni o angeli sono frutto dell’immaginazione della Blizzard. I Nephilim erano esseri per metà umani e per metà demoni o angeli.
Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro delle figlie, i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli a loro scelta.
Genesi 6:1-8
Questo passo della genesi suggerisce che metà del sangue di questi esseri è divino. Per figli di Dio infatti si intendono sia angeli che demoni. Ad una prima interpretazione essi infatti erano stati associati alle schiere di angeli caduti, ma in un secondo momento è sembrato più corretto interpretarli come angeli veri e propri.
La creatrice Lilith
Arriviamo infine alla figura della creatrice di Sancturay, la demone Lilith. Figlia di Mefisto che assieme a Inarius fuggì dall’eterna guerra tra il cielo e gli inferi creando il mondo degli umani. Il trailer fornito dalla Blizzard durante il Blizzconline di quest’anno annuncia il ritorno di Lilith dal vuoto in cui era stata imprigionata. L’entrata ad effetto della creatrice può preannunciare di sicuro un’avventura epica, d’altronde è della regina dei demoni che stiamo parlando. Nella demonologia infatti Lilith è vista come la madre di tutti i demoni e simbolo della donna che non si sottomette all’uomo. Nel medioevo viene presto associata alla lussuria e alla stregoneria e quindi negli anni prende anche il titolo di prima strega.
Nella cabala ebraica però Lilith è invece la prima donna creata, precedente a Eva, che non accetta di sottomettersi ad Adamo. Ella viene creata dalla terra proprio come il consorte che però voleva comandarla e dimostrarsi superiore, Lilith non volle sottomettersi e quindi le venne affibbiato il titolo di demone.
La storia della Lilith di Diablo sembra accostarsi a quella della sua controparte religiosa. La creatrice di Sanctuary infatti si ribella insieme a Inarius che però alla fine la relega nel vuoto rinnegandola.
Diablo: un mondo di gioco indipendente
Nei Diablo i riferimenti demonologici a volte si limitano a rubare un nome o a deformare i personaggi religiosi per renderli conformi alla storia del gioco, tutto questo rende un gioco già magnifico ancora più bello. La storia, inserita tra i round di gioco con cut-scene o nascosta nelle descrizione degli oggetti, si sviluppa insieme al gioco ma anche indipendentemente da esso. L’universo di Diablo infatti, proprio come quello di altri giochi Blizzard, è così ampio da non limitarsi a contenere un unica storia ma lasciando al giocatore la possibilità di immaginare al di fuori del tracciato. Questo è il risultato di un buon world-building che non si limita a creare un universo fine alla storia.
Se le ambientazioni cupe di Diablo, la storia dal retrogusto infernale e i riferimenti alla demonologia cristiana non vi sono bastati allora forse potreste dare una sbirciatina anche a qualche altro gioco che tratta argomenti simili come Dante’s inferno.
Correva l’anno 2018. Dopo quindici anni di lavoro presso Blizzard, il 20 aprile Ben Brode lascia il suo ruolo di game director di Hearthstone per fondare Second Dinner, il proprio game studio insieme ad ex colleghi di Activision Blizzard.
Qualche settimana prima, anche io avevo deciso di lasciare il gioco di carte collezionabili, nonostante avessi una collezione invidiabile e un rank legend da difendere. Il motivo del mio abbandono era semplice: Hearthstone puntava tutto sulla modalità ladder Standard basata su un mazzo tier 0 e un paio di deck costruiti per neutralizzarlo. Oggi la situazione non sembra diversa, ma le modalità aggiunte in questi ultimi tre anni sembrano fornire un divertimento maggiormente variegato e realmente free-to-play.
Stessi problemi
Non mi è mai piaciuta la scelta degli sviluppatori di voler rendere il gioco totalmente casuale. Sia le mie partite in Standard che i game tra pro-player di HS hanno sempre subito una costante presenza della dea bendata, accentuata da meccaniche, tutt’ora esistenti, che aggiungono nella board creature casuali o mettono in mano magie imprevedibili. Una randomicità non necessaria in un gioco di carte collezionabili che ha già un’importante dose di varianza nella sua definizione.
A questo si aggiunge il problema spiegato continuamente anche dagli streamer di Hearthstone italiani più influenti, cioè un meta ripetitivo e tragicamente noioso. I giochi di carte hanno un meta che si stabilizza nel tempo fino al prossimo contenuto, ma lo spin-off di Blizzard ha sofferto la monotonia di un unico deck su cui basare l’intero meta: o lo giochi o ci giochi contro usando un deck anti-meta costruito ad hoc.
Sotto questo punto di vista, il gioco non è poi cambiato così tanto. Non credo alle parole degli youtuber, o twitcher visti i tempi, sostenenti che Hearthstone sia peggiore rispetto al 2018. Penso piuttosto che non ci sia stata un’evoluzione convincente nella modalità classificata e che la nostalgia abbia fatto il resto.
Gli stessi che oggi si lamentano di un meta in cui le partite durano troppo, pensavano qualche anno fa che il campo di battaglia era eccessivamente dominato da mazzi come il tempo rogue, il face hunter o l’aggro shaman. Tra l’altro, ho scelto proprio l’aggro elemental shaman per fare le mie prove nel meta attuale e devo confermare che è decisamente preparato a punire i mazzi veloci. Una sorpresa decisamente inaspettata, ma che non ho trovato spiacevole, vista la mia abitudine ad affrontare, e giocare, continuamente odd paladin.
Stessi costi
La decisione di giocare l’aggro elemental shaman, poi divenuto velocemente elemental shaman, a causa del field poco propenso a far finire velocemente le partite, è dettata dal denaro. I due deck dello sciamano costano inmedia 2500 dust con carte come Al’Akir e Alexstraza la Protettrice già presenti nella mia collezione. Tutti gli altri, ad eccezione del druido magie, invece sono ancora inarrivabili come quando ho smesso di giocare. Mazzi come il guerriero o il demon hunter superano allegramente le diecimila dust, che tradotto significa spendere centinaia di euro.
In realtà, questa critica ha poco senso di esistere, perché fatta eccezione per Legends of Runeterra che è un vero free-to-play, tutti i giochi di carte collezionabili, fisici o digitali, sono molto costosi ed Hearthstone non è nemmeno il primo nella lista.
Giocare ad un trading card game gratuitamente in modalità ladder è semplicemente utopistico. Chiunque decide di farlo deve essere consapevole che non potrà mai essere totalmente competitivo, perché il meta cambia abbastanza velocemente e per poterlo inseguire è necessario possedere una quantità di carte molto vicina all’intera libreria disponibile in-game.
Ma nuove modalità gratuite
La noia della modalità Standard non è casuale e ritengo che Activision Blizzard abbia deciso di sacrificarla per dare spazio alle novità free-to-play. Del resto, gli utenti che giocano in classificata sono una cerchia ristretta di veterani che hanno deciso di spendere un’ingente quantità di denaro su Hearthstone. Anche io, quando ho deciso di raggiungere il rank legend, ero cosciente che sarebbero serviti centinaia di euro. Ne ero consapevole e mi andava di farlo. Chi invece non si divertiva erano gli utenti che non volevano, o potevano, spendere quelle somme. Proprio per questo motivo, Blizzard ha introdotto nuove modalità che hanno reso il gioco maggiormente variegato, maturo e fortunatamente divertente.
Per la maggior parte dei giocatori, la miglior modalità di Hearthstone è la Battaglia o Battleground, dove otto giocatori si sfidano in un genere divenuto popolare circa un paio di anni fa con Dota Underlords: gli auto battler (o auto chess). Si tratta di un sub-genere gestionale abusato nei videogiochi mobile, in cui gli utenti prendono delle decisioni prima di entrare nel campo di battaglia, che sarà totalmente gestito dal computer secondo delle specifiche regole di attacco e difesa.
Hearthstone Battleground è divertente, immediato e gratuito. Tre aggettivi che rendono il gioco moderno e appetibile a un pubblico sempre più orientato al mobile game, che per definizione venera un videogioco per settimane per poi abbandonarlo all’improvviso per una nuova moda. Blizzard ne è sicuramente cosciente e credo che per questo motivo ha annunciato l’arrivo nel corso dell’anno della modalità Mercenari, che sembra proporre una modalità single-player in stile roguelike sulla falsa riga di titoli come Hand of Fate, Slay The Spire o Loop Hero.
E vecchie modalità finalmente interessanti
Nel frattempo, io mi sono cimentato in quella che trovo la modalità più divertente del gioco, le Avventure. Chi segue Hearthstone da un po’, è consapevole che le Avventure sono praticamente sempre esistite, ma ho trovato il Libro degli Eroi incredibilmente ispirato.
I motivi per cui ho giocato ad Hearthstone per molti anni sono due: mi piacciono i giochi di carte e ho amato Warcraft III e World of Warcraft. Nonostante abbia sempre apprezzato i tanti riferimenti dello spin-off alla saga principale, non ho mai sentito un vero legame tra Hearthstone e la trilogia principale. Almeno fino a quando non ho giocato il Libro del Druido, in cui ho ripercorso con Malfurion buona parte di quanto visto in Warcraft 3, compresa l’incredibile fase finale dell’RTS, e una fetta della mitica espansione The Frozen Throne.
Un videogioco maturo
Hearthstone ha deciso cosa diventare da grande, cioè un aggregatore di sottogeneri di giochi di carte.
La modalità classificata rispecchia i giochi di carte collezionabili pay-to-win, che ampiamente conosciamo e la modalità Arena è il classico draft divenuto noto con Magic: l’Adunanza.
Nel frattempo, e rispetto a tre anni fa, il gioco si è evoluto guardandosi attorno. Oggi abbiamo in Hearthstone anche un auto battler grazie Battleground e le Avventure, una modalità single-player che ripercorre la storia principale, che tramuta finalmente il gioco in un vero spin-off di Warcraft. Infine, il sub-genere dei roguelike prenderà forma a breve nella modalità Mercenari.
Impossibile dire se questa scelta porterà Hearthstone a diventare il miglior gioco di carte digitale di sempre oppure se fallirà clamorosamente, ma oggi Hearthstone è un gioco maturo, che ha deciso di tracciare una strada innovativa per il genere. Una via che mi ricorda molto quanto già visto con il capostipite dei social network, Facebook.
Il sito web di Mark Zuckerberg non è mai stato innovativo nei contenuti. Del resto, si tratta di una bacheca contenente diverse funzionalità ormai banali da creare per un qualsiasi programmatore di medio livello. Quello che ha reso unico Facebook è la possibilità di fare tutte queste attività in un’unica applicazione e Activision Blizzard sta cercando di fare la medesima cosa con Hearthstone per quanto riguarda i giochi di carte. Ad oggi, nessuno ha mai pensato di avere così tante modalità diverse in unico trading card game e se Hearthstone avrà anche solo un decimo del successo del ragazzo di White Plains, allora ne sarà valsa la pena scommetterci su.
La BlizzConline di Blizzard Entertainment, una versione completamente virtuale della celebrazione annuale dei giochi e della community Blizzard, ha mostrato una lunga serie di novità e annunci della casa di sviluppo.
Durante la cerimonia d’apertura dell’evento appena conclusa, il presidente dell’azienda J. Allen Brack e i capi sviluppatori dei franchise Blizzard hanno riflettuto sul passato e condiviso un’esaltante visione del futuro, rivelando diversi giochi imminenti e aggiornamenti ai contenuti che verranno approfonditi durante lo show:
Uno dei titoli più acclamati di sempre nella storia dei videogiochi per PC fa il suo grande ritorno con Diablo II: Resurrected, una rimasterizzazione del classico GdR d’azione Blizzard e della sua premiata espansione, Lord of Destruction, in arrivo più avanti nel corso dell’anno su PC Windows e, per la prima volta, su console. I giocatori su PC possono iscriversi ora su www.diablo2.com per avere la possibilità di partecipare all’imminente fase di test pubblico.
Blizzard ha anche svelato il Tagliagole per Diablo IV con un cupo trailer d’annuncio e un filmato di gameplay con la nuova classe in azione. Il Tagliagole è una classe rapida, mobile e letale dotata di una versatilità ineguagliabile. I giocatori possono giocare con il Tagliagole in molti modi diversi, attaccando e intrappolando i nemici o sfruttando veleni, magia d’ombra o altre tecniche specializzate.
Blizzard ha anche molte sorprese in serbo durante l’Anno del Grifone per Hearthstone, il popolare gioco di carte digitale free-to-play, che avrà inizio già nelle prossime settimane. Il nuovo anno di Hearthstone includerà un nuovo set Principale di carte destinato a portare una ventata d’aria fresca e l’introduzione del formato Classico, che permetterà ai giocatori di creare mazzi e competere con le carte di Hearthstone così com’erano alla pubblicazione del gioco, nel 2014.
In arrivo con l’Anno del Grifone è anche la prima espansione di Hearthstone del 2021, Forgiati nelle Savane, ispirata all’iconica ambientazione di World of Warcraft in cui milioni di avventurieri hanno iniziato a forgiare le proprie leggende, disponibile per il preacquisto su www.playhearthstone.com.
Più avanti nel corso dell’anno arriverà anche Mercenari di Hearthstone, una modalità competitiva e per giocatore singolo in cui i giocatori potranno radunare potenti personaggi dall’universo diWarcraft e potenziarli inbattaglie ad alto tasso strategico.
World of Warcraft, Blizzard ha annunciato Catene del Dominio, il primo grande aggiornamento ai contenuti in arrivo nel 2021 per la recente espansione Shadowlands, oltre a un nuovo programma di mascotte per beneficenza che fornirà due mascotte (la scimmia Banana e il bradipo Daisy) ai giocatori del WoW moderno una volta raggiunti gli obiettivi della donazione. Blizzard ha anche rivelato Burning Crusade Classic, un’autentica ricreazione dell’acclamata prima espansione di World of Warcraft. Anch’essa sarà disponibile più avanti nel corso dell’anno e inclusa nell’abbonamento esistente di World of Warcraft senza alcun costo aggiuntivo per i giocatori.
Ora inclusa come parte della Celebration Collection per l’anniversario di Blizzard su PC Windows (via Battle.net), come parte della Blizzard 30-Year Celebration Collection su console o come gioco a sé stante su console, la Blizzard Arcade Collection è un set digitale dei successi originali per console di Blizzard The Lost Vikings, Rock N Roll Racing e Blackthorne, rinnovati per le piattaforme moderne.
Diablo II, uno dei più acclamati titoli per PC della storia dei videogiochi, fa finalmente ritorno… e gli Inferi non sono mai stati così belli. Quest’oggi, Blizzard Entertainment ha rivelato Diablo II: Resurrected, la rimasterizzazione definitiva di Diablo II e della sua espansione Lord of Destruction, due capisaldi dell’iconica serie di giochi di ruolo d’azione dell’azienda.
Diablo II è stato descritto dalla rivista Time come “verosimilmente il miglior gioco di ruolo di tutti i tempi, nonché miglior dungeon-crawler di tutti i tempi e miglior gioco per PC di tutti i tempi.” Diablo II: Resurrected riaccoglie gli eroi veterani e invita una nuova generazione di giocatori a vivere la sua storia oscura, andare alla ricerca di bottino e provare un gameplay “hack-and-slash” viscerale con grafica rimodernata che sfrutta al meglio i nuovi hardware.
Diablo II: Resurrected prende i modelli 2D basati sugli sprite portandoli nel presente con un rendering fisico totalmente in 3D, illuminazione dinamica e animazioni ed effetti delle magie riprogettati, il tutto con un’incredibile risoluzione in 4K.† Tutti i 27 minuti di filmati classici del gioco, che narrano il viaggio del misterioso Oscuro Viandante, sono stati rifatti da zero. Anche i tetri suoni di Sanctuarium e la sua colonna sonora memorabile sono stati rimodernati per supportare l’audio in Dolby Surround 7.1. Con questi miglioramenti ai comparti audio e video del gioco, Diablo II: Resurrected mostrerà ancora una volta la profondità del gameplay e il design caratteristico che ha continuato a intrattenere i giocatori di tutto il mondo fino a oggi.
“Diablo II è stato un gioco fondamentale per Blizzard e milioni di giocatori di tutto il mondo. Con Diablo II: Resurrected, siamo felici di poter riportare questo classico su PC e anche su console, includendo la progressione multipiattaforma, in modo che i giocatori possano rivivere quei ricordi o provare l’intramontabile gameplay di Diablo II per la prima volta sulla piattaforma che preferiscono,” ha dichiarato J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. “Con i nuovi audio e video in alta risoluzione di Diablo II: Resurrected, il gioco è divertente e coinvolgente oggi quanto lo era venti anni fa.”
Coloro che preferiscono un’esperienza più nostalgica possono passare dalla grafica moderna a quella originale in qualunque momento solamente premendo un pulsante. Diablo II: Resurrected potrà anche sembrare un gioco nuovo, ma le sue caratteristiche, meccaniche e peculiarità sono completamente intatte, e sono stati implementati alcuni miglioramenti generali richiesti da molti giocatori, come quello del Forziere Condiviso.
Diablo II: Resurrected include sette classi altamente personalizzabili tra cui scegliere: Amazzone, Barbaro, Negromante, Paladino e Incantatrice fanno parte del gioco base, mentre Assassina e Druido sono state aggiunte con l’espansione Lord of Destruction. I giocatori potranno personalizzare il proprio personaggio selezionando le abilità e i talenti, creando oggetti e incastonando gemme in essi, collezionando interi set d’armatura, ottenendo armi e armature uniche, creando combinazioni di parole runiche e molto altro ancora.
Diablo II: Resurrected è un pacchetto completoche contiene una miriade di avventure e porterà i giocatori nel letale mondo di Sanctuarium, dove affronteranno Diablo, il Signore del Terrore, e le forze degli Inferi attraverso i quattro avvincenti Atti della campagna originale di Diablo II. Essi incontreranno il loro amato mentore e studioso Deckard Cain, combatteranno al fianco dell’Arcangelo Tyrael e incontreranno altri personaggi che sono diventati parte indelebile della storia dei videogiochi. Questa edizione include anche tutti i contenuti dell’espansione Lord of Destruction, con il prosieguo del viaggio nell’Atto V, dove i giocatori affronteranno coraggiosamente i pericoli del Monte Arreat prima di provare a sconfiggere Baal, l’eponimo Signore della Distruzione.
Sviluppato da Blizzard Entertainment e dallo studio interno Vicarious Visions, Diablo II: Resurrected arriverà più avanti nel corso dell’anno su PC Windows, Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4 e Nintendo Switch. Con la progressione multipiattaforma** tra tutte quelle supportate, i giocatori potranno giocare con il proprio personaggio e mantenere tutti i loro oggetti, indipendentemente dalla piattaforma su cui stanno giocando.
World of Warcraft: Burning Crusade Classic
– Oltre il Dark Portal c’è il regno devastato delle Outland, dove le armate della demoniaca Legione Infuocata si preparano a invadere l’intero pianeta di Azeroth. Più avanti nel corso dell’anno, i giocatori di World of Warcraft torneranno nella fenditura vile della Hellfire Peninsula per fermare l’invasione alla sorgente, riscopriranno cosa si nasconde nelle foreste fungine di Zangarmarsh e affronteranno di nuovo Illidan the Betrayer in Burning Crusade Classic, la riproposizione originale di Blizzard Entertainment della prima acclamata espansione di World of Warcraft.
“La community di World of Warcraft ha messo in chiaro quanto volesse WoW Classic, e ora non vede l’ora di continuare il viaggio con The Burning Crusade,” ha dichiarato J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. “Sin dal lancio di WoW Classic e con l’uscita degli aggiornamenti ai contenuti, abbiamo capito molto di quello che i giocatori vogliono da quest’esperienza nel 2021. Stiamo lavorando per assicurarci che il viaggio dei giocatori nelle Outland sia epico come non mai, sia che attraversino di nuovo il Dark Portal, sia che lo vedano per la prima volta.”
Burning Crusade Classic sorge sulle epiche fondamenta di World of Warcraft Classic e fornisce ai giocatori l’opportunità di vivere il successivo leggendario capitolo della saga di Warcraft. Con il lancio e nel corso degli aggiornamenti ai contenuti successivi, la riproposizione creerà di nuovo tutte le caratteristiche originali del 2007, tra cui:
Il regno devastato delle Outland: attraversa i minacciosi dirupi e pinnacoli delle Blade’s Edge Mountains, dove anche i draghi temono di volare, caccia insieme agli Orchi Mag’har incorrotti tra le isole fluttuanti di Nagrand, combatti contro gli agenti demoniaci della Burning Legion tra le ombre del Black Temple e molto altro.
Due nuove razze giocabili: combatti per l’Orda con gli Elfi del Sangue, creature alla ricerca di una nuova fonte di potere arcano che un tempo dava loro sostentamento, o unisciti all’Alleanza con i Draenei, esiliati delle Outland in cerca di una nuova dimora.
Combatti nelle arene: unisciti ai tuoi alleati più fidati e mettete alla prova le vostre abilità nel PvP nelle arene 2v2, 3v3 o 5v5 come Ring of Trials o Circle of Blood.
Librati in aria con le cavalcature volanti: prendi il volo nei caotici cieli di Netherstorm e sorvola la nefasta regione di Shadowmoon Valley con l’introduzione delle nuove cavalcature volanti nelle Outland.
completa le spedizioni da 5 giocatori ambientate nella foresta cristallina di Tempest Keep e nelle Caverns of Time, dove gli eroi assistono agli eventi del passato di Azeroth. Entra nell’incursione da 10 giocatori di Karazhan e delle sue sale infestate, e potenzia il tuo equipaggiamento fino allo scontro finale contro Kil’jaeden nell’incursione da 25 giocatori del Sunwell Plateau.
lavora potenti gemme e incastonale nell’equipaggiamento dei personaggi con la professione Jewelcrafting, scegli tra la fazione degli Aldor e quella degli Scryer a Shattrath per scoprire le loro ricompense uniche, crea un Paladino dell’Orda o uno Sciamano dell’Alleanza e molto altro.
Prima di entrare nel Dark Portal, i giocatori dovranno fare una scelta per ognuno dei loro personaggi esistenti di WoW Classic: progredire nell’era di Burning Crusade con gli altri eroi dell’Orda e dell’Alleanza sul proprio reame o continuare l’avventura sul contenuto originale di WoW Classic nei nuovi reami “Era Classic“, in arrivo con la pubblicazione di Burning Crusade Classic. I giocatori che vogliono provare il meglio di entrambi i mondi potranno “clonare” ogni personaggio di WoW Classic con un servizio facoltativo a pagamento, grazie al quale ogni eroe potrà avventurarsi in Burning CrusadeClassic mentre la sua copia potrà continuare l’avventura originale su un reame “Era Classic”. Ulteriori dettagli sui diversi tipi di reami e sulle opzioni disponibili per i personaggi verranno forniti in seguito.
Ai giocatori che non hanno alcun personaggio pronto ad attraversare il Dark Portal e vogliono avventurarsi nelle Outland con i loro amici, Blizzard offrirà anche un’opzione di potenziamento istantaneo al livello 58 poco prima della data di pubblicazione dell’espansione. Per preservare l’integrità delle imprese compiute dai giocatori su WoW Classic, questo potenziamento non si potrà usare sui reami Era Classic o sulle nuove razze Elfi del Sangue e Draenei. Inoltre, i giocatori potranno potenziare un solo personaggio per account di World of Warcraft. Ulteriori dettagli, inclusi prezzi e disponibilità, verranno annunciati in futuro.
Hearthstone, Anno del Grifone
Hearthstone volerà verso una nuova era nelle prossime settimane con l’inizio dell’Anno del Grifone, che introduce modifiche su larga scala, centinaia di nuove carte e nuovi emozionanti modi di giocare. L’Anno del Grifone decollerà con la prima espansione Forgiati nelle Savane, ispirata all’iconica regione di World of Warcraft in cui milioni di intrepidi avventurieri dell’Orda hanno affondato i denti (o le zanne) per forgiare la propria leggenda.
In concomitanza con l’inizio dell’Anno del Grifone ci sarà il lancio del nuovo set Principale di Hearthstone, che sostituirà gli esistenti set Base e Classico con una studiata selezione di 235 carte (che include sia carte nuove che carte pubblicate in passato), dando nuovo vigore al gioco sia ai nuovi arrivati che ai veterani. Parallelo al lancio del set Principale, l’arrivo del nuovo formato Classico permetterà ai giocatori di creare mazzi e competere usando i set di Hearthstone originali, come quando fu pubblicato nel 2014.
Più avanti nel corso dell’anno è invece in arrivo Mercenari di Hearthstone, una nuova modalità competitiva per giocatore singolo in cui i giocatori raduneranno e potenzieranno squadre di potenti eroi e antagonisti di Azeroth per metterli alla prova in una serie sempre diversa di emozionanti battaglie tattiche.
I giocatori vedranno i loro mercenari evolversi in versioni più potenti e ottenere esperienza, equipaggiamento e nuove abilità mentre combattono in missioni roguelike generate casualmente e altamente rigiocabili.
“L’Anno del Grifone sarà emozionante, ricco di eventi e pieno di nuovi contenuti ed esperienze per Hearthstone,” ha dichiarato J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. “Forgiati nelle Savane ci porterà in un luogo proveniente direttamente da World of Warcraft e molto caro a molti dei nostri giocatori. Il set Principale continuerà a rinnovare il gioco su base annuale, mentre Mercenari Hearthstone e il formato Classico introdurranno nuovi fantastici modi di giocare.”
Espansione Forgiati nelle Savane
Forgiati nelle Savane affonda le sue radici in World of Warcraft, introducendo 135 nuove carte ispirate ai personaggi e alle storie che hanno definito la sua amata e ostile ambientazione. Oltre a nuove abilità e meccaniche, Forgiati nelle Savane introduce 10 servitori Mercenari Leggendari, ognuno in rappresentanza di una delle classi di Hearthstone, le cui storie si dipaneranno durante l’Anno del Grifone, anche nella nuova modalità Mercenari di Hearthstone.
Blizzard Arcade Collection
Trent’anni fa, alcuni sviluppatori di software decisero di dare vita a uno studio per la creazione di videogiochi a cui loro stessi avrebbero voluto giocare. Tra le loro prime creazioni, tutte acclamate dalla critica, ci furono The Lost Vikings,Rock N Roll Racing e Blackthorne, giochi che riflettevano i principi di progettazione della società che presto sarebbe diventata Blizzard Entertainment. Oggi, Blizzard è orgogliosa di annunciare la Blizzard Arcade Collection, una collezione digitale dei titoli originali, aggiornati e ora disponibili per PC Windows, Nintendo Switch, PlayStation4 e Xbox One (e anche per PlayStation5 e Xbox Series X|S grazie alla retrocompatibilità).
Su PC Windows, la Blizzard Arcade Collection fa parte della Celebration Collection, un pacchetto celebrativo di oggetti dei giochi Blizzard pubblicato all’inizio di questo mese per festeggiare il 30° anniversario della società. I giocatori che lo avessero già acquistato riceveranno la Blizzard Arcade Collection automaticamente. Una versione specifica per console di questo pacchetto sarà disponibile da oggi come Blizzard 30-Year Celebration Collection.
“The Lost Vikings, Rock N Roll Racing e Blackthorne ci hanno permesso, in buona sostanza, di creare Warcraft, Diablo e StarCraft quindi abbiamo pensato che la Blizzard Arcade Collection sarebbe stato il modo più giusto e divertente per rivisitare le radici della nostra società,” ha dichiarato J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. “Molti giocatori Blizzard di tutto il mondo ricordano con affetto il tempo trascorso davanti a questi giochi e ci hanno chiesto spesso di riportarli in vita per le piattaforme moderne, quindi siamo entusiasti non solo di proporre loro questa versione, ma anche di ampliare la loro esperienza con nuove caratteristiche e funzionalità disponibili per la prima volta.”
I giochi della Blizzard Arcade Collection sono disponibili sia nel formato Original Edition che in quello potenziato, la Definitive Edition (dettagli più sotto). Ogni versione contiene miglioramenti come la mappatura dei tasti personalizzata e la possibilità di tornare indietro nel gioco fino a 10 secondi. Le Original Edition di The Lost Vikings e Blackthorne includono una “modalità Spettatore“, che permette ai giocatori di osservare un’anteprima ed entrare in gioco in qualunque momento. Ogni versione di ogni gioco (tranne la Definitive Edition di Rock N Roll Racing) include l’opzione di salvare il progresso in qualunque momento. Nella Blizzard Arcade Collection c’è anche un museo digitale con vari materiali bonus, come elementi grafici e di sviluppo dei giochi, contenuti inutilizzati, aneddoti sulla storia, interviste e altro ancora.
Nostalgia rinnovata
Ogni elemento della Blizzard Arcade Collection mette in risalto l’attenzione al divertimento, alla personalità e ai dettagli presente in tutti i giochi Blizzard. I giochi sono tutti impegnativi e avvincenti, e offrono un’anteprima di ciò che si sarebbe evoluto nell’approccio tipico di Blizzard, ossia la creazione di gameplay appaganti, design ricchi di colori e uno spiccato tono umoristico.
In The Lost Vikings, i giocatori vestono i panni di Baleog il Feroce, Erik il Rapido e Olaf il Robusto, tre intrepidi vichinghi che devono usare le proprie abilità uniche collaborando per risolvere centinaia di rompicapi, sconfiggere i nemici e ritrovare la strada verso casa. La Definitive Edition di The Lost Vikings mette insieme tutti gli aspetti migliori delle versioni originali per console del gioco, combinando l’esperienza audio e grafica della prima pubblicazione con livelli e filmati extra, e il supporto per un massimo di tre giocatori nelle partite cooperative in locale, funzioni che erano state aggiunte in versioni successive.
Con una serie di circuiti esplosivi e un’epica colonna sonora rock e metal, Rock N Roll Racingmette i giocatori al volante in un’esperienza di corse e demolizioni esagerata. I giocatori scelgono tra vari piloti con diversi talenti e una serie di auto personalizzabili, ognuna dotata di un arsenale aggiornabile progettato per superare in astuzia e distruggere (letteralmente) gli avversari. Nella Definitive Edition sono stati aggiunti gli effetti ambientali, come la neve o la pioggia, e fino a quattro giocatori (non solo due come nella Original Edition) possono competere in multigiocatore in locale. Inoltre, sono stati aggiunti altri circuiti di gara per un totale di 384 varianti, il supporto alla risoluzione in 16:9, le registrazioni delle canzoni che facevano parte della colonna sonora originale del gioco, nuove canzoni e la nuova voce fuoricampo di “Loudmouth Larry”.
Blackthorneracconta la storia di Kyle “Blackthorne” Vlaros, un soldato letale dotato di forza bruta, astuzia animalesca, un passato misterioso e un fucile sempre più potente. Nei panni dell’omonimo protagonista, i giocatori combattono per realizzare il proprio destino, facendosi strada attraverso un mondo alieno futuristico in 2D pieno di mostri mutanti e orde di goblin, in uno sforzo tenace per liberare la propria gente. La Definitive Edition include un’area aggiuntiva da esplorare, che in precedenza era disponibile solo nella versione a 32-bit di Blackthorne, e una mappa con “nebbia di guerra” che si rivela man mano che i giocatori esplorano ogni livello.
Le Definitive Edition mettono anche a disposizione The Lost Vikings, Rock N Roll Racing e Blackthorne per un pubblico globale più ampio che mai, offrendo per la prima volta in assoluto ai giocatori di tutto il mondo di giocare a queste pietre miliari di Blizzard in italiano, coreano, spagnolo latino americano, portoghese brasiliano, polacco, russo, cinese semplificato e cinese tradizionale, oltre alle versioni già disponibili in precedenza: francese, tedesco, giapponese e spagnolo europeo.
Blizzard ha comunicato che il BlizzCon 2021 sarà visibile gratuitamente e solamente online. Il ribattezzato BlizzConline sarà disponibile sul sito ufficiale il 19 e 20 febbraio.
Comunicato Stampa
I campioni di Azeroth, i difensori di Sanctuarium e del settore Koprulu, e gli eroi di Overwatch e del Nexus sono invitati a festeggiare virtualmente la community, la creatività, 30 anni di giochi Blizzard e le epiche avventure che ancora devono venire alla BlizzConline, il 19 e 20 febbraio su BlizzCon.com. Tutti possono partecipare, perché lo spettacolo sarà completamente GRATIS.
La BlizzConline è un evento digitale della community e di tutto ciò che è Blizzard, che offre ai giocatori di ogni parte del globo la possibilità di connettersi a un mondo online quando le circostanze ci impediscono di incontrarci in quello vero. Per due giorni consecutivi, su sei canali diversi, gli sviluppatori Blizzard condivideranno le ultime notizie sui giochi, mentre cosplayer, artisti e Murloc improvvisati potranno mettere in mostra le loro abilità in eventi come il Community Showcase. Inoltre, a febbraio ricorre il trentesimo anniversario di Blizzard, e i giocatori di tutto il mondo avranno la possibilità di festeggiare insieme tre decenni di giochi e universi epici, assistendo in anteprima a ciò che il futuro ha in serbo per loro, i loro amici, i compagni di gilda e gli alleati.
Non possiamo lasciar passare troppo tempo senza restare in contatto con la nostra community, in pieno stile BlizzCon, e questo show vuole essere proprio un’occasione per riunirci con i nostri amici di tutto il mondo e celebrare i legami e le esperienze che condividiamo attraverso i giochi.
Siamo anche lieti di poter condividere con i giocatori gli aggiornamenti più recenti sul lavoro dei nostri team. Anche se non sarà la solita BlizzCon, il formato completamente online è un’opportunità unica per dare una rinfrescata allo show e crearne uno specifico per la community che assiste da casa.
J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment
Il primo giorno della BlizzConline inizierà alle 23:00 CET di venerdì 19 febbraio, con una cerimonia di apertura che includerà un primo sguardo ad alcuni degli ultimi contenuti di gioco in via di sviluppo. Quindi, per le successive tre ore, i giocatori potranno scegliere uno dei sei diversi canali a tema che approfondisce i giochi ai quali sono più interessati.
Il secondo giorno inizierà alle 21:00 CET di sabato 20 febbraio, di nuovo su diversi canali, fino al gran finale nel tardo pomeriggio. Nel corso di questa seconda giornata, Blizzard risponderà alle domande dei fan in una sessione di Q&A e punterà i riflettori sui giocatori della community globale, inclusi i vincitori e i partecipanti più interessanti alle esibizioni di cosplay nel Community Showcase e nei concorsi di filmati, talenti e arti varie.
I giocatori che non possono assistere agli eventi in diretta potranno rivederli (sempre gratis) negli archivi dei video della BlizzConline. Un calendario dettagliato degli eventi verrà annunciato nelle settimane immediatamente precedenti allo show.
Oltre ai festeggiamenti per l’anniversario che si terranno prima e durante la BlizzConline, saranno in vendita numerosi contenuti di gioco commemorativi a partire da oggi†, permettendo così ai giocatori di rendere epica quest’occasione all’interno dei loro giochi preferiti durante la BlizzConline e oltre. I giocatori possono scegliere una delle tre Celebration Collection nel negozio Blizzard su Battle.net:
Pacchetto Essentials (19,99 €): ottieni la mascotte Draghetto Fatuo Toccato dalla Luna per World of Warcraft, l’eroe Tracer e la sua cavalcatura OSV-03 per Heroes of the Storm, un’icona e uno spray per Overwatch (presto in arrivo), un set di ritratti per StarCraft(presto in arrivo) e una mascotte e un ritratto per Diablo (versione PC, presto in arrivo).† Inoltre, ottieni 10 buste di Follia alla Fiera di Lunacupa per Hearthstone, 5 Forzieri per Overwatch e un codice per ricevere il 15% di sconto per un ordine nel Blizzard Gear Store (si applicano restrizioni).
Pacchetto Heroic (39,99 €): aggiorna al Pacchetto Heroic per ottenere la possente cavalcatura Tempesta di Neve per la tua collezione di WoW e il modello leggendario Raynhardt per Overwatch (presto in arrivo). Inoltre, otterrai una carta Leggendaria casuale di Follia alla Fiera di Lunacupa per Hearthstone e delle ali cosmetiche per Diablo III (versione PC, presto in arrivo).†
Pacchetto Epic (59,99 €): aggiorna al Pacchetto Epic per ottenere tutto il contenuto del Pacchetto Heroic più 5 buste Dorate di Follia alla Fiera di Lunacupa (ognuna contenente solo carte Dorate), 3 Forzieri Dorati per Overwatch (ognuno contenente un oggetto leggendario garantito), 30 giorni di tempo di gioco per World of Warcraft e un set di trasmogrificazione per Diablo III (versione PC, presto in arrivo).†
È in progetto una versione di questo pacchetto per i giocatori di Overwatch e Diablo III su console. Ulteriori dettagli su prezzo e disponibilità verranno comunicati più avanti.
Dal 21 gennaio è disponibile su Hearthstone un nuovo aggiornamento di metà stagione che porta diverse novità tra cui:
MINI-SET CORSE DI LUNACUPA (21 gennaio)
Celebra l’Anno della Fenice con vecchie meccaniche delle carte di Ceneri delle Terre Esterne, L’Accademia di Scholomance e Follia alla Fiera di Lunacupa. Preparati a pericoli Dormienti, corridori con Impulso Magico, carte Bi-classe e molto altro!
Il Mini-set include 35 carte uniche:
4 Leggendarie
1 Epica
14 Rare
16 Comuni
Tutte le carte del Mini-set Corse di Lunacupa possono essere trovate nelle buste di Follia alla Fiera di Lunacupa. Il Pacchetto del Mini-set Corse di Lunacupa, contenente l’intero set, sarà disponibile per l’acquisto al prezzo di 14,99 € o 2.000 oro fino all’11 maggio. Il set include 2 copie di ogni carta Comune, Rara ed Epica e 1 copia di ogni carta Leggendaria, per un totale di 66 carte.
AGGIORNAMENTO A BATTAGLIA E DUELLI (21 gennaio)
Battaglia
Nuovi eroi: Bigliettus e Ramogrigio
Nuovi servitori: Divoratore d’Anime, Matrona dell’Anello
Accesso anticipato ai nuovi eroi con gli Extra della Battaglia: 21 gennaio – 4 febbraio
Duelli
Mini-set Corse di Lunacupa aggiunto ai set attivi in Duelli
Nuovi Poteri Eroe e Tesori
Scegli tra tre Poteri Eroe (invece di due)
Scegli tra sei Tesori (invece di tre)
NUOVO LIBRO DEGLI EROI: ANDUIN – ESPERIENZA PER GIOCATORE SINGOLO (2 febbraio)
Cresciuto con l’aspettativa di seguire le orme del padre, il Principe Anduin ha invece forgiato la sua strada attraverso la grazia della Luce. Egli ha imparato come utilizzare al meglio sia la magia sacra che la spada, e questo ha fatto di lui una figura unica nella nobiltà di Azeroth. Anduin ha affrontato numerose avventure, dal lontano regno di Pandaria alle più vicine e decadenti rovine di Lordaeron.
Il Libro degli Eroi di Anduin è il quinto capitolo del Libro degli Eroi di Hearthstone ed è anche completamente gratuito per tutti i giocatori. Completare quest’avventura fornirà come ricompensa 1 busta del Sacerdote, contenente solo carte del Sacerdote.
Blizzard ha annunciato che Shadowlands, la nuova espansione di World of Warcraft è finalmente disponibile.
Di seguito il comunicato stampa:
Nelle Terretetre, l’aldilà del regno dei mortali, le anime di Azeroth scoprono il proprio nuovo scopo: ascendere, espiare, rinascere, intraprendere una guerra eterna o subire un’eternità di tormenti. Per i milioni di giocatori di World of Warcraft®di tutto il mondo, il viaggio per compiere il proprio destino nell’aldilà inizia oggi con il lancio di Shadowlands, l’ottava espansione dell’acclamato gioco di ruolo multigiocatore di massa online di Blizzard Entertainment.
In World of Warcraft: Shadowlands, gli eroi dell’Orda e dell’Alleanza si ritroveranno faccia a faccia con i misteri della morte, in un viaggio che li condurrà attraverso i portentosi regni dell’aldilà. Lungo la strada, forgeranno un patto che cambierà il loro destino con una delle quattro Congreghe che governano le Terretetre, attingendo al loro potere ultraterreno per affrontare le forze del Carceriere, l’entità malvagia che domina nelle profondità disperate della Fauce. La determinazione dei giocatori sarà messa a dura prova, mentre cercheranno di salvare le anime perdute dall’occhio attento del Carceriere e si avventureranno nei labirintici corridoi di Torgast, Torre dei Dannati, dove ad attenderli troveranno orrori imprigionati da tempo… e ricompense leggendarie.
“Shadowlands porta i giocatori di WoW in una parte dell’universo di Warcraft in cui non hanno mai messo piede prima d’ora, e dà loro l’opportunità di plasmare i destini dei propri personaggi in modi completamente nuovi,” ha dichiarato J. Allen Brack, presidente di Blizzard Entertainment. “Che decidano di approfondire ogni sfaccettatura della Congrega scelta o vogliano crearsi un equipaggiamento leggendario nella Torre dei Dannati, non vediamo l’ora che i giocatori scoprano le esperienze che li attendono nell’aldilà.”
Il lancio di Shadowlands segue diversi recenti aggiornamenti di WoW®, pensati per rendere più semplice che mai unirsi al divertimento per i giocatori nuovi o di ritorno. Sull’Isola dell’Esilio, i nuovi giocatori scopriranno un’avventura introduttiva completamente nuova, che insegna loro come diventare dei campioni di Azeroth, tramite delle missioni che mostrano come usare le abilità della classe scelta e una piccola spedizione con due boss per capire le basi del gioco in gruppo. Dopo aver lasciato l’isola, i giocatori possono giocare direttamente nell’espansione più recente, Battle for Azeroth®, dove possono progredire fino al livello 50 e prepararsi quindi ad accedere alle Terretetre.
Come per tutte le espansioni precedenti, i giocatori che desiderano varcare la soglia della morte con uno dei propri personaggi nuovi o di livello inferiore possono utilizzare un potenziamento istantaneo al livello iniziale di Shadowlands, incluso con la Epic Edition e la Heroic Edition dell’espansione o disponibile per l’acquisto singolo (maggiori dettagli in basso).
World of Warcraft: Shadowlands è ricco di contenuti e funzioni che permettono ai giocatori di scoprire e plasmare il destino dei propri personaggi:
Esplora l’oltretomba di Warcraft – Scopri le meraviglie e gli orrori che ti aspettano nel mondo dietro al velo. Cavalca sui campi dorati del Bastione, perditi tra le gotiche guglie di Revendreth, raggiungi il crocevia del fato nella città eterna di Oribos e molto altro.
Unisciti a una Congrega – Alleati a una delle quattro Congreghe delle Terretetre, ognuna con la propria storia, funzioni di gioco e un vasto arsenale di poteri unici che conferirà a chi si dedicherà alla sua causa. Scegli tra i valorosi Kyrian del Bastione e gli astuti Venthyr di Revendreth, combatti per i potenti Necrosignori di Maldraxxus o cerca un riscatto tra i Silfi della Notte di Selvarden.
Scala la Torre dei Dannati– Le anime che si sono dimostrate più vili nella loro vita passata vengono imprigionate a Torgast, una prigione ultraterrena governata dalla spaventosa entità chiamata Carceriere. Questa sfida in continuo cambiamento è affrontabile in solitaria o in un gruppo di massimo cinque personaggi, e coloro che dimostreranno il loro coraggio superando le prove otterranno i materiali necessari alla creazione di un equipaggiamento leggendario runico.
E molto altro… – Sopravvivi all’occhio vigile del Carceriere nella Fauce, dove la sfida si fa più dura col passare del tempo, forgia Vincoli dell’Anima con personaggi chiave della tua Congrega per ottenere i loro poteri, riporta il Santuario della tua Congrega all’antica gloria… Shadowlands è un’esperienza di World of Warcraft come mai nei hai vissute prima.
Scegli il tuo destino nelle Terretetre
I giocatori che desiderano viaggiare nelle Terretetre oggi stesso possono acquistare l’espansione per PC Windows e Mac su www.worldofwarcraft.com. World of Warcraft: Shadowlands è disponibile in diverse edizioni per accontentare tutti:
Shadowlands Base Edition (39,99 €, solo digitale) – Contiene la sola espansione e rappresenta il nuovo punto di partenza rispetto alle precedenti espansioni.
Shadowlands Heroic Edition (54,99 €, solo digitale) – Contiene l’espansione, un potenziamento del personaggio (nuovo o esistente) istantaneo per poter giocare nelle Terretetre subito dopo il lancio, e la cavalcatura Dragone Eterno Stregato, che fornisce accesso a una serie di missioni la cui ricompensa è il set di trasmogrificazione Paramenti del Viandante Eterno.
Shadowlands Epic Edition (54,99 ,€ solo digitale) – Include tutti i contenuti della Heroic Edition più la mascotte Dragoserpe dell’Anima, l’effetto cosmetico per l’arma Brivido Fantasma, la Pietra del Ritorno del Viandante Eterno, che fornisce un effetto grafico unico, e 30 giorni di tempo di gioco.
Dopo aver giocato alla pre-patch, adesso è possibile divertirsi con la nuova espansione dell’iconico MMORPG. Qual è il contenuto aggiuntivo di questa espansione che vi interessa di più?
Blizzard ha pubblicato sul proprio canale YouTube un nuovo trailer di World of Warcraft: Shadowlands. L’espansione sarà disponibile su PC la prossima settimane, il 24 novembre.
I campioni di Orda e Alleanza hanno risposto alla chiamata per investigare sul rapimento dei loro capi e sulla misteriosa ricomparsa di nemici che si pensava fossero morti da lungo tempo alla Corona di Ghiaccio. Ora, però, il ritorno dei non morti minaccia i cittadini delle capitali di Azeroth.
Inoltre, vi ricordiamo che l’evento: “L’Invasione del Flagello di Shadowlands” sarà disponibile fino al 24 novembre e permetterà ai giocatori di raggiungere il livello 50.
Giocherete la nuova espansione di World of Warcraft?
Blizzard ha annunciato che è ora disponibile, e fino al 24 novembre, l’evento pre-espansione “L’Invasione del Flagello di Shadowlands” per l’MMORPG World of Warcraft.
Dopo che Sylvanas Ventolesto ha spezzato l’Elmo del Dominio del Re dei Lich, l’implacabile Flagello ha iniziato a seminare distruzione per tutta Azeroth. Ora, i campioni dell’Orda e dell’Alleanza sono stati chiamati ad affrontare questa minaccia nel nostro nuovo evento pre-espansione, disponibile ora fino al lancio di Shadowlands il 24 novembre!
Questo evento in due parti incentrato sul Flagello è parte dell’aggiornamento pre-espansione introdotto il mese scorso e include:
Un nuovo sistema di progressione che consente ai giocatori di raggiungere il nuovo livello massimo di 50, che aumenterà a 60 con Shadowlands.
L’Isola dell’Esilio, una completa riprogettazione dell’esperienza per nuovi giocatori e di ritorno di WoW, con un’epica storiache introduce gli elementi base del gioco.
Centinaia di nuove opzioni di personalizzazione dei personaggi.
Modifiche agli oggetti e alle loro statistiche per bilanciare il nuovo livello massimo.
Avete già iniziato ad affrontare l’invasione o aspetterete direttamente l’arrivo della nuova espansione Shadowlands?
Blizzard Entertainment ha annunciato che l’espansione World of Warcraft: Shadowlands uscirà il 24 novembre su PC. Inoltre, ha reso disponibile sul proprio canale YouTube un trailer dell’imminente uscita:
L’ottava espansione di World of Warcraft coinvolge i giocatori in un’avventura nelle Terretetre, regno di vite ultraterrene infinite dove le anime mortali giungono per trovare nuovi scopi o soffrire un eterno tormento da parte del Carceriere nella sua Torre dei Dannati. Durante l’esplorazione di questo luogo ultraterreno, i giocatori scopriranno il destino delle leggende di Warcraft, forgeranno un legame con una delle quattro Congreghe che regnano sui domini delle Terretetre e infine affronteranno una minaccia avvolta nell’oscurità, desiderosa di annientare il cosmo intero.
Oggi Blizzard ha anche annunciato le date di pubblicazione di alcuni contenuti legati a Shadowlandsche usciranno prossimamente.
11 novembre: il Flagello invade Azeroth – Ora che l’Elmo del Dominio è stato distrutto e il cielo sopra la Corona di Ghiaccio si è infranto, i non morti del Flagello sono tornati e gli eroi di Azeroth devono affrontare questa minaccia sorta dalla morte stessa prima che consumi il mondo mortale di Azeroth. Questo evento di pre-lancio di Shadowlands verrà pubblicato l’11 novembre.
9 dicembre: si aprono i cancelli del Castello di Nathria – Il Castello di Nathria, prima ed epica incursione da 10 boss di Shadowlands, sarà disponibile a partire dal 9 dicembre. L’apertura dell’incursione segnerà anche l’inizio della Stagione 1 delle Mitiche+ e del PvP di Shadowlands.
Lo scorso mese abbiamo potuto scaricare la pre-patch dell’espansione, tra poco potremmo mettere le mani sul gioco.
Dopo la recente posticipazione della nuova espansione, Blizzard ha finalmente annunciato che la pre-patch di World of Warcraft: Shadowlands è disponibile per il download.
Questi sono alcuni cambiamenti in arrivo:
Un livello massimo dei personaggi pari a 50, che preparerà i giocatori per il livello massimo pari a 60 in arrivo con Shadowlands.
L’Isola dell’Esilio, una completa ri-progettazione dell’esperienza per nuovi giocatori di WoW, con un’epica storia che introduce gli elementi base del gioco.
Centinaia di nuove opzioni di personalizzazione dei personaggi per tutte le razze disponibili.
Modifiche agli oggetti e alle loro statistiche per bilanciare il nuovo livello massimo.
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