Il primo pensiero a seguito delle dimissioni di massa in Annapurna Interactive è andato a Remedy, che ha da poco siglato un accordo proprio con Annapurna per Control 2 e alcune serie TV a tema videoludico. Ci ha pensato il giornalista Jason Schreier a fare chiarezza sui possibili impatti della notizia per Control 2, facendo tirare un sospiro di sollievo agli amanti del Remedy Connected Universe, almeno per ora.
Secondo Schreier, gli impatti delle dimissioni di massa su Control 2 saranno minimi, se non nulli. L’accordo è stato infatti firmato tra Remedy Entertainment e Annapurna Pictures, la casa madre della compagnia. Chi ha perso invece completamente il proprio team è Annapurna Interactive, l’ala dell’azienda che si occupava di creare videogame, ancora comunque in vita. In altre parole, Annapurna avrà il compito di finanziare Control 2 come publisher. Non è invece previsto alcun aiuto in termini di personale creativo, cioè nessun impegno lato software house.
Questo chiarimento è confermato anche dalle parole di altri autori di videogiochi legati economicamente ad Annapurna come Davey Wreden (Wanderstop). Wreden ha infatti rassicurato via X che il progetto continuerà senza intoppi.
Control 2 non ha ancora una data d’uscita ufficiale, ma Annapurna ha già confermato che finanzierà il 50% dello sviluppo del videogioco e otterà i diritti per portare Control e Alan Wake sul piccolo, e forse grande, schermo.
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