Siamo convinti che un modo diverso di raccontare i videogiochi e i videogiocatori sia possibile.
Liberi da stereotipi e senza la necessità di perseguire la quantità anziché la qualità, raccontiamo l’industria videoludica in piena autonomia e trasparenza credendo nell’assioma per cui i videogiochi siano una forma d’arte.
Non abbiamo scelto una fazione nella console war di SEGA e Nintendo e non ci interessa farlo nella moderna tra PS5 e Xbox Series X. Ci defiliamo da qualsiasi coro da stadio, perché il nostro obiettivo è elogiare la bellezza videoludica, indipendentemente che nasca dagli studi di Xbox o Sony PlayStation, e criticare opere e protagonisti che offendono il medium.
Scriviamo con egual passione delle qualità tecniche di un gioco, perché forniscono immersività, quanto della narrazione, che porta il videogioco a un livello superiore.
Siamo vicini ai PC Gamer, perché il computer esprime al massimo il lato artistico di un videogioco, ma le console – anche le meno potenti come Nintendo Switch – garantiscono un’accessibilità che non va demonizzata: l’arte è di tutti e renderla facilmente fruibile è per certi versi un dovere.
In questo spazio sono benvenuti tutti i videogiocatori che vogliono leggere e discutere di una forma d’arte troppo spesso bistrattata. Ogni giorno scriviamo perché difendere l’arte è un dovere e i videogiochi hanno, e meritano, dignità.
Our Mission
Per noi il videogioco è molto più di una forma di intrattenimento. Non ci limitiamo a parlare solamente della qualità del gioco, degli aspetti tecnici o del game design: amiamo approfondire il prodotto in relazione all’impatto emotivo che genera e alle emozioni che trasmette, con un approccio transmediale. Ci interessa approfondire tutto ciò che circonda l’industria videoludica, e il suo rapporto con la società: problemi, spunti di riflessione, numeri veri, prospettive future.
Our Vision
Crediamo che il videogioco del futuro possa essere accettato come un medium al pari di un film o di un libro: un mix di competenza tecnica, di talento e di creatività. Un’opera d’arte, ma multimediale, che possa considerare tutti i professionisti del settore come degli artisti e che, in quanto tali, abbiano il rispetto da parte delle compagnie che operano nella game industry.