Rebel Wolves, lo studio fondato da Konrad Tomaszkiewicz, ha presentato nuove informazioni (e un video) su The Blood of Dawnwalker, il suo ambizioso action RPG ambientato in un XIV secolo alternativo. Il gioco mette i giocatori nei panni di Coen, un Dawnwalker, mentre affrontano vampiri e scelte morali in un mondo devastato da conflitti e pestilenze.
Vampiri e potere: un’Europa stravolta
Nel mondo di The Blood of Dawnwalker, l’umanità è piegata dalle conseguenze della peste nera e delle guerre. In questa Europa dilaniata, i vampiri hanno colto l’occasione per abbattere i signori feudali e reclamare il potere. A Vale Sangora, nei Carpazi, le leggende diventano realtà, trasformando i vampiri in dominatori e ridisegnando la storia.
Il protagonista, Coen, è un Dawnwalker: né completamente umano né vampiro. Questo status unico lo colloca al centro di una narrazione che intreccia scelte morali e gameplay innovativo. The Blood of Dawnwalker vampiri sarà il cuore pulsante dell’esperienza, con nemici letali e leader carismatici come Brencis, capo dei vampiri.
Scelte e gameplay: un sandbox narrativo
Konrad Tomaszkiewicz ha descritto il gioco come un sandbox narrativo, dove il tempo è una risorsa limitata. I giocatori avranno 30 giorni per salvare la famiglia di Coen o vendicare suo padre, affrontando missioni principali e secondarie interconnesse. Ogni scelta influirà sul destino del personaggio e del mondo.
Il ciclo giorno-notte gioca un ruolo chiave: Coen ottiene abilità diverse a seconda dell’ora, costringendo i giocatori a scegliere se combattere come umano o sfruttare i suoi poteri da vampiro.
The Blood of Dawnwalker è sviluppato con Unreal Engine 5 e sarà disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. L’uscita è prevista per il 2025, ma il primo filmato introduttivo, già online, offre uno sguardo a Coen, alla sua sorella Lunka e ai nemici che si frappongono sul loro cammino.